giovedì 22 marzo 2007

What's new

Perlustrare la rete per seguirne l'evoluzione è d'obbligo per qualunque professionista della rete. Se il lavoro coincide con la propria passione il tempo dedicato all'esplorazione è anche piacevole.

In genere oggi la novita' concide con web 2.0 dove si possono trovare le proposte più interessanti nell'ambito dell'innovazione. Grazie però ad un articolo di una delle migliori riviste informatiche, Internet Magazine, sono stato piacevolmente sorpreso da alcune segnalazioni relative ai motori di ricerca. Eccole:

Due figli minori di Google e Microsoft in vena di sperimentazione

  • www.searchmash.com: i risultati di Google organizzati in maniera estremamente funzionale
  • www.msdewey.com: un motore di ricerca con un interfaccia umana estremamente ben curato quando inutile (ma comunque divertente)

Interessanti ma da valutare alla prima occasione

  • www.snap.com: interfaccia sicuramente accattivante anche se non particolarmente utile da punto di vista pratico
  • www.retrevo.com: categoria motori verticali per il settore elettronica.
  • www.kayak.com: categoria motori verticali nel settore voli aerei. La prima ricerca ha però evidenziato un link non corretto (meglio valutare di nuovo)

Due metamotori di ricerca

Particolari

  • www.wink.com: un efficiente cercapersore da verificare con il proprio nome
  • www.like.com: da indagare ulteriormente circa le possibilità offerte dal particolare metodo di ricerca

Archivi
Alcuni noti altri meno ma sempre utili alla prima occasione Internet Archive (archivio di siti web, prova con OcchioAlPremio), Gutemberg (e-book gratuiti), Internet culturale (sito del Ministero dei beni culturali), Mutui on line (confronto mutui).

Web 2.0

Tutto quello che chiamiamo Web 2.0 impazza sulla rete (per lo meno oltreoceano). Ovviamente insieme a tante idee buone ne nascono di dubbie soprattutto dal punto di vista della cosa più importante per un azienda: i soldi. Così come è successo durante la bolla di Internet gli unici che riescono a fare soldi sono solo coloro abbastanza furbi da disfarsi delle loro creazioni non appena arriva il successo.

Tanto per fare un esempio rimango sempre dubbioso di come YouTube possa generare utili soprattutto se non intervengono cambiamenti sui diritti di autore. Mi sembra invece che un grande sviluppo si possa avere nel mondo open source magari con il supporto governativo o di grandi aziende aperte alla sperimentazioni.

Il mio pensiero va subito all'unanimamente definito orribile sito Italia.it
Quale modo migliore per recuperare il tempo e per non investire ulteriore denaro di una svolta Web 2.0? Meglio lasciare Internet a coloro che la utilizzano e la conoscono invece che a coloro che credono un sito web sia una brochure colorata.

Questo intervento sul web 2.0 non poteva chiudersi che con un contributo video di YouTube.

venerdì 16 marzo 2007

Il prezzo di Vista

Parliamo di Windows Vista e in particolare del suo prezzo esagerato. Non capisco come Microsoft sia arrivata a questi prezzi, anche con il cattivo gusto di tradurre, invece di convertire, i prezzi da dollari a euro.
RetailUpgradeOEM
Windows Vista Home Basic299.90149.9090.00
Windows Vista Home Premium359.00239.00115.00
Windows Vista Business449.00299.90145.00
Windows Vista Ultimate 599.00339.90195.00


La grande novità sta nella possibilità a tutti di comprare la versione OEM anche perchè vorrei conoscere quel pazzo che spende 600 euro per la versione Ultimate (conviene comprare un PC nuovo!). Un paio di cose forse non note a tutti:
  • Se il vostro WindowsXP è stato acquistato insieme al computer non potete usufruire della versione Upgrade
  • Le versioni OEM non possono usufruire dell'upgrade al prossimo sistema operativo della Microsoft

venerdì 9 marzo 2007

SL vs. Sony

Oggi il grande annuncio di parte di Sony della sfida lanciata a SecondLife: a fine 2007 tutti i possessori di playstation potranno accedere al nuovo fantastico metamondo chiamato "home".

Vorrei lanciarmi in una previsione e farla con netto anticipo, tanto per non unirmi al coro di quelli che parlano il giorno dopo. La mia previsione e che non potrà mai neache avvicinarsi al successo di SecondLife.

E dico questo non solo per il netto ritardo di qualche anno con cui parte l'iniziativa ma per la natura stessa di Sony.

E' inutile negare che YouTube era molto meglio quando non c'era Google. La possibilità di mungere la società internet numero 1 ha inevitabilmente fatto venire al pettine il grosso problema del copyright. I videoblog sono interessanti certo, ma a volte è talmente facile infrangere i diritti d'autore che praticamente la produzione di YouTube potrebbe essere bloccata.

Il successo della Linden, l'ideatrice di SecondLife, è stata quella di affidarsi al caos, dando la possibilità agli utenti di fare di tutto. Su SL trovate porno, truffe ma ovviamente tanta creatività da farla diventare la miglior idea del 2007.

Ma Sony potrà permettersi tanta libertà? Sicuramente no. Dovrà aggiungere cosi tanti controlli che renderanno la SonySL un mondo ingessato, per bambini.

Un po' come quando microsoft voleva creare la sua Internet. Qualcuno lo ricorda?